Da tre generazioni, come da consuetudine canavesana, la famiglia Salvetti produceva l’Erbaluce di Caluso passito per il proprio consumo. Nel 2005, Carlo Maria traduce questo sapiente patrimonio trasformando la passione e vera e propria attività cui è subentrata la figlia Ilaria, dando luogo alla nascita dell’azienda agricola.
Continua così la ristrutturazione dei vecchi vigneti, l’acquisto di nuovi terreni e la riconversione degli impianti a una forma di allevamento innovativa per la zona, ritenuta più adeguata: la contro spalliera con il sistema Guyot. Prosegue l’attenzione alla sostenibilità dell’agricoltura, per la salvaguardia del territorio, del paesaggio e dell’ambiente. I terreni condotti con tecniche biologiche e biodinamiche sono ora certificati dall’ente ICEA. Dal 2014, oltre al Passito, si produce anche lo Spumante Metodo Classico.